Milano, il mercato immobiliare non si ferma: crescono i prezzi nelle zone della nuova metro e delle Olimpiadi

Secondo gli ultimi dati diffusi da FIMAA (Confcommercio), la domanda di case nuove continua a crescere soprattutto nelle province di Monza e Lodi, mentre a Milano resta stabile. Tuttavia, nel capoluogo lombardo i prezzi continuano ad aumentare, spinti in particolare dai progetti di rigenerazione urbana e dalle nuove fermate della metropolitana, oltre che dagli interventi legati alle Olimpiadi invernali del 2026.
Gli agenti immobiliari segnalano che sempre più persone cercano trilocali. Aumentano gli appuntamenti con i clienti e si allungano i tempi medi per la vendita di un appartamento. Quasi la metà degli acquirenti sceglie di accendere un mutuo per finanziare l'acquisto, mentre circa un terzo utilizza il ricavato della vendita della vecchia abitazione.
A Milano, i quartieri dove i prezzi delle case stanno crescendo di più sono Solari–Washington e Porta Vittoria–Lodi, dove le quotazioni medie superano i 7.000 euro al metro quadro. Anche le zone di Stazione Centrale–Repubblica, Navigli, Fiera–City Life, Sarpi–Isola, Piazza Napoli e Bande Nere–Inganni registrano aumenti significativi. Negli ultimi mesi si sono distinti anche quartieri come Corvetto-Rogoredo, Città Studi-Lambrate, Vigentino-Ripamonti e Baggio, che hanno visto crescite percentuali tra il 2 e il 4 per cento. In generale, il prezzo medio degli immobili a Milano ha superato i 5.500 euro al metro quadro, con un aumento rispetto allo scorso anno.
Il mercato immobiliare di Milano continua quindi a mostrare segni di vivacità. La crescita dei prezzi è sostenuta soprattutto dai nuovi progetti infrastrutturali e urbanistici che stanno trasformando la città. Le aree meglio collegate e oggetto di interventi di riqualificazione restano le più richieste, confermando Milano come una delle città più dinamiche e costose d'Italia, dove la qualità della vita e la prospettiva di sviluppo continuano ad attirare investitori e famiglie.
